Il 3 Agosto 2016 il CICR (Comitato Interministeriale per il Credito ed il Ripristino), dopo una lunga consultazione online, ha finalmente pubblicato la delibera che detta le disposizioni applicative del 2° comma dell’art. 120 del Testo Unico Bancario.
Di seguito si riporteranno pertanto alcuni passaggi della delibera ritenuti meritevoli di essere messi in evidenza:
Numerose sono quindi le novità alle quali le banche si dovranno adattare entro breve.
Ad esempio gli interessi, qualora non fosse autorizzato il loro inserimento nel conto, verranno calcolati in un conto a parte? In tale caso produrranno degli oneri? E se l’autorizzazione ad inserirli nel conto fosse stata firmata dal cliente in un momento in cui era entro fido, in caso di superamento del limite, sarebbe ancora valida?
Ad avviso dello scrivente quindi la maggior parte dei contenziosi verterà sul tema dell’autorizzazione che il cliente firmerà e, da un punto di vista tecnico, sulla corretta applicazione di tali nuove complesse modalità di calcolo.
Sarà curioso vedere come si adatteranno i diversi istituti di credito alla delibera, ma soprattutto sarà interessante studiare il contenzioso che certamente ne scaturirà.
Ai posteri l’ardua sentenza!
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